Grazie ad un investimento di circa 2 milioni di euro a cura della Fondazione CR Firenze, sono partiti ufficialmente i lavori di restauro del complesso delle Rampe e delle Vasche del Poggi, che nel loro percorso panoramico collegano Porta San Niccolò al Piazzale Michelangelo. Un cantiere che secondo i tempi concordati, conclusione dei lavori prevista per aprile 2019, vedrà interessata l’intera zona delle Rampe realizzate tra il 1872 e il 1876, comprendente nella parte alta le tre vasche e le cinque grotte sottostanti, già da tempo transennate. Nove mesi di lavori in cui la Fondazione CR Firenze si farà interamente carico del contratto di appalto, celebrando così attraverso la donazione dell’opera restaurata al Comune di Firenze, i suoi 25 anni di storia. I lavori in un primo periodo interesseranno soprattutto la svuotamento e la pulitura delle vasche, a fronte dell’installazione di un nuovo impianto idrico, che attraverso un sistema di pompe consentirà all’acqua come da progetto originale, di tornare nuovamente a zampillare. Insieme a questo intervento, seguirà anche la rimozione della vegetazione incolta nella zona interna ed esterna delle grotte, permettendo successivamente la messa in sicurezza e in stabilità degli elementi lapidei pericolanti. Seguendo infine le indicazioni presenti nel testo “I Giardini di Firenze” scritto da Angiolo Pucci, verranno selezionate e ripiantate negli spazi interessati le piante in origine previste per abbellire l’intera opera, come ninfee, begonie, iperico ed edera.
Testo a cura di © Simone Teschioni