Inaugurata il 2 giugno a Firenze nella cornice del Forte Belvedere, la mostra “Ytalia” che vede l’esposizione presso i principali luoghi simbolo della città, di oltre 100 opere d’arte contemporanea, che racchiudono in sé il messaggio di energia, pensiero e bellezza.
Il progetto espositivo promosso dal Comune di Firenze e dall’Associazione Mus.e, ideato e curato da Sergio Risaliti, vede la compartecipazione a livello di spazi espositivi delle Gallerie degli Uffizi, di Palazzo Vecchio, dell’Opera di Santa Croce, Museo Novecento, Galleria Palatina, Museo Marino Marini e Giardino di Boboli, segnando così una collaborazione a tutto tondo fra i vari istituti e creando una connessione fra le varie opere selezionate. Cuore pulsante della mostra è il Forte Belvedere, oggetto negli ultimi anni di importanti investiture artistiche, come già avvenuto in occasione delle mostre di Xang Huan e Jan Fabre. Un vero museo a cielo aperto, arricchito dai profili dei principali monumenti di Firenze sullo sfondo. Gli artisti esposti all’interno della mostra sono stati selezionati tra i principali protagonisti dell’arte contemporanea internazionale, vantando la presenza di nomi del calibro di Mario Merz, Gino de Dominicis, Giovanni Anselmo, Mimmo Palladino, Marco Bagnoli, Domenico Bianchi, Remo Salvadori, Jannis Kounellis, Luciano Fabro, Alighiero Boetti, Nunzio e Giulio Paolini.
La mostra “Ytalia” in soli tre giorni dall’apertura ha già fatto registrare la bellezza di 4.900 ingressi solo per la compagine del Forte Belvedere: le modalità d’ingresso prevedono il pagamento di un biglietto che varia dai 3 ai 2 euro, dal martedì alla domenica dalle 10:30 alle 19:30 orario continuato. È prevista anche la possibilità di sottoscrive la “Forte Belvedere Card” al prezzo di 2 euro per tutti i residenti dell’area metropolitana di Firenze, consentendo l’accesso illimitato alla mostra fino al 1 ottobre.
Testo e foto a cura di Simone Teschioni